Calcestruzzi leggeri

Calcestruzzi leggeri

I CALCESTRUZZI LEGGERI

I calcestruzzi sono ottenuti mediante la mescolanza di un legante, solitamente cemento, con acqua (ha lo scopo di attivare il processo di idratazione e successivamente l'indurimento) e con aggregati naturali di vario genere e pezzatura, come pietrisco e ghiaia. I calcestruzzi leggeri sostituiscono questi ultimi con aggregati leggeri naturali o artificiali che influiscono notevolmente sulle caratteristiche del prodotto, specie in termini di densità, resistenza meccanica e conducibilità termica. In base alla loro densità, i calcestruzzi leggeri si dividono in: cellulari, alleggeriti con l'introduzione nell'impasto di bolle d'aria compressa o di schiume dense durante la preparazione dell'impasto in betoniera, e polistirenici, che sostituiscono il polistirene agli inerti classici (argilla espansa, pomice, vermiculite) di massa più elevata. Questi prodotti all'inizio hanno creato parecchi problemi, come ad esempio il galleggiamento delle sfere di polistirene sulla superficie della malta. Questo problema è stato risolto trattando le sfere di EPS con tensioattivi in modo da renderle meglio miscelabili. Tenendo conto dei risultati e dei costi, il miglior compromesso a livello pratico ed economico risulta il cls polistirenico, ottimizzato dall'ingresso sul mercato di nuovi additivi stabilizzanti e di schiume che ne facilitano la mescolabilità con il cemento in normali centrali di betonaggio, originando un composto omogeneo, di facile permeabilità e messa in opera.

PREPARAZIONE DEI CALCESTRUZZI LEGGERI POLISTIRENICI

La cosa importante è quella di seguire un corretto metodo di preparazione per ottenere le massime prestazioni del prodotto. Le attrezzature che servono al confezionamento ed al getto dei calcestruzzi polistirenici sono quelle normalmente usate nei cantieri tradizionali (autobetoniere per getti, pompe da calcestruzzo). Il rapporto acqua-cemento è del tutto simile a quello dei cls tradizionali e si possono utilizzare gli additivi impiegati nei cls classici: acceleranti, Fluidificanti, anticongelanti, ecc.
Un fattore importante è quello della maturazione che, fatta eccezione per i casi di prefabbricazione, deve avvenire all'aria e naturalmente.

CARATTERISTICHE DEI CALCESTRUZZI LEGGERI POLISTIRENICI

Il polistirene espanso sintetizzato (EPS), sotto forma di sfere di diametro variabile da 1mm a 6mm, prima di essere mescolato col cemento come "inerte virtuale", viene mescolato con eventuali additivi che gli impediscono di galleggiare nella pasta cementizia. Esso è insolubile in acqua e, sotto l'effetto del fuoco, sublima e non emette esalazioni nocive. All'interno dell'impasto non partecipa al processo di idratazione dei cementi, con i quali si amalgama perfettamente consentendo la realizzazione di massetti uniformi e con continuità di caratteristiche termomeccaniche. Le peculiarità del prodotto sono: leggerezza (densità da 200 a 600 Kg/m3), lavorabilità (anche strati inferiori a 5 cm) ed elevato rapporto resistenza/peso (fino a 30 Kg/cm3).